Chiodetti sono discendenti di pastori abruzzesi, che portavano le pecore in transumanza nella Tuscia viterbese. La vendita del prodotto avveniva in azienda, o nei mercatini settimanali della zona. L’impianto produttivo e la rete di distribuzione hanno le attuali dimensioni solo dai primi anni 2000.
Gianni Chiodetti, supportato dal confronto continuo con tecnici del settore, si occupa di scegliere enzimi e fermenti, di comporli in miscele nuove, per ottenere l’effetto ottimale e creare nuove tipologie di formaggi. I formaggi Chiodetti sono distribuiti in negozi qualificati nell’Italia centrale e sono presenti nei menu di prestigiosi ristoranti. Chiodetti investe in ricerca di prodotto, in controlli di qualità e in impianti avanzati per il risparmio energetico e la salvaguardia dell’ambiente.
